venerdì 24 novembre 2006

postazione autunnale

Da qui vedo la tazza di camomilla doppia. Due volte camomilla.

Questa sera sono riuscita a soffrire come una pecora di lana cotta
perchè:
rispondo al telefono.
mi parla un uomo balbuziente spagnolo.
vuole fare un corso di teatro.
i corsi sono "momentaneamente" sospesi.
mi sento traditrice degli abbisognosi.
mi sento in colpa.
mi viene lo scagotto.

A volte mi chiedo se riuscirò mai a sedere sulla poltrona di palazzo Chigi.
Voglio finalmente presiedere il mondo. Cominciare dal gradino più basso.
Riuscirò perlomeno a sgombrare il mio ego dalle maldicenze della mia psiche?
Non so.

2 commenti:

paquito ha detto...

Aggiorni 'sto cazzo di blog si o no?

pedula ha detto...

adesso, adesso...