giovedì 27 novembre 2003

Quando ci metto 10 minuti ad aprire word dal menu applicazioni significa che il mouse è pieno di scorie.
Domani lo pulisco.
Domani devo anche stirare, pulire la cucina, fare lavatrici a profusione di livelli e colori differenti, aspirare il pavimento della mia camera, pagare quella che pulisce le scale, nonché andare a lavorare, finire il capitolo del libro che sto studiando, andare ad una cena per organizzare un incontro ludico-culturale con dei brasiliani che non so chi sono.
Ah devo andare a curarmi la psiche dalla mia psicocazzo e visto che è giovedì passare a dare l'ennesimo acconto al meccanico tedesco dei denti che è una donna e si chiama Astrid (la maledetta).
Inoltre la mia beneamata coinquilina Fatima si trova in un grosso guaio (parole sue). Ha invitato a trascorrere una settimana in Italia il suo uomo di Siviglia, malauguratamente però, l'amico a cui aveva affittato la stanza x il suo uomo di cui sopra, non può più affittargliela x motivi oscuri e opportunamente tralasciati. Quindi da sabato a sabato oltre alla pazza friggitrice di Siviglia ospiterò (gratis cristodiddio) il suo cointestatario d'amore.

E non dormo. Niente, qui non funziona una porcaputtana. La camomilla giace ridicola nella tazza. Ah Ah Ah.
Statistiche di flussi turistici, arretratezza economica del meridione, sigarette a rischio d'estinzione.
Penso:
quando ti rendi conto di leggere periodicamente un mensile e ti rendi conto che siamo già al 25° numero e che quindi sono passati 2 anni da quando hai iniziato e ti pareva ieri…pensi che non vedi l'ora che esca il prossimo numero xché quando sei arrivata al "continua…" ti sei sentita come defraudata… e allora attendi sempre che succeda qualcos'altro e aspetti e non vedi l'ora e poi quando arriva l'ora vuol dire che è passato un altro mese che non ti ricordi…
Allora decidi di smettere di periodicizzare la tua vita in base alle uscite delle cose che leggi.
E vai a dormire, deficiente.

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